TAG 2023: parte l’8^ edizione
E’ tutto pronto per l’8^ edizione del TAG. Tracce d’Arte Giovanile , curata dall’Ufficio Informagiovani del Comune di Gubbio e i volontari del Servizio Civile Universale, promossa dai Comuni della Zona Sociale 7 e la Cooperativa sociale ASAD nell’ambito del percorso di co – progettazione e gestione degli interventi e servizi sociali; in collaborazione con FELCOS Umbria, Associazione di Comuni per lo sviluppo sostenibile, all’interno del progetto europeo “People and Planet: a common destiny”.
Sono 9 i progetti sviluppati: 7 in varie location della città di Gubbio, 1 a Gualdo Tadino e 1 a Sigillo, e tutti saranno presentati dagli artisti durante una visita guidata.
Venerdì 28 aprile alle ore 17:00 presso la Sala degli Stemmi di Palazzo Pretorio in Piazza Grande a Gubbio verrà presentata l’edizione 2023 della rassegna per giovani artisti, capace, ormai da anni, di arricchire il nostro territorio, con la bellezza e la forza delle idee e delle emozioni che solo le giovani generazione sanno regalarci, e che spesso fanno fatica a trovare uno spazio espressivo adeguato.
Sabato 29 aprile alle ore 16:30 e alle ore 17:30 sarà la volta delle inaugurazioni dei progetti artistici esposti o realizzati rispettivamente a Gualdo Tadino – presso casa Cajani – e a Sigillo – nel parco di Villa Anita, anch’essi presentati dagli artisti stessi.
Opere selezionate e location:
GUBBIO:
#from Gubbio with love, Lorenzo Diamantini – Sottopassaggio via XX settembre
Sedimentichi, Meandri – Biblioteca Sperelliana
Opera viva, Lupita Passacantili – Biblioteca Sperelliana
Filogenesi, Marianna Riccardini – Biblioteca Sperelliana
Io vedo, Natasha Rogo – Biblioteca Sperelliana
SEZIONE STREET ART
Look at reality, 2 A Liceo Artistico G. Mazzatinti – Impianti sportivi Atletico Gubbio
Siamo tuttə protagonistə, Rise – Cavalcavia S.S. 219
SIGILLO:
Eudaimonia felicità duratura, Piccioni Radiattivi – muro perimetrale Parco Villa Anita
GUALDO TADINO:
Il sole che brucia, Rosalinda Demegni – Casa Cajani
Le esposizioni non permanenti rimarranno a disposizione del pubblico per almeno due settimane.
Tutte le esposizioni in spazi chiusi osserveranno gli orari di apertura delle strutture, e saranno tutte ad ingresso gratuito.
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