Bando Fermenti 2019
Cos’è il Bando FERMENTI?
Il Bando è un’iniziativa della Presidenza del Consiglio dei Ministri, gestita dal Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio Civile Universale, finalizzata a:
– favorire e sostenere idee, progetti e iniziative capaci di attivare i giovani rispetto alle sfide sociali individuate come prioritarie per le comunità;
– promuovere l’uguaglianza per tutti i generi;
– promuovere la creazione di nuove opportunità di partecipazione inclusiva alla vita economica, sociale e democratica per i giovani;
– agevolare lo sviluppo di progettualità a vocazione sociale.
Quali attività finanzia il Bando FERMENTI?
Il bando offre un sostegno tecnico e finanziario alle iniziative progettuali, a carattere locale e/o nazionale, dei giovani, finalizzate ad esplorare le sfide sociali considerate fondamentali per i giovani e che forniscano possibili soluzioni ai problemi e alle priorità comuni che impattano sulla comunità di riferimento.
Quali sono le sfide sociali prioritarie?
Il Bando finanzia proposte progettuali e progetti esecutivi volti ad affrontare una o più delle seguenti sfide sociali:
– Uguaglianza per tutti i generi
– Inclusione e partecipazione
– Formazione e cultura
– Spazi, ambiente e territorio
– Autonomia, welfare, benessere e salute
Chi può presentare domanda di partecipazione al Bando?
Le domande di partecipazione al Bando possono essere presentate da:
a) Gruppi informali – ovvero gruppi composti da almeno tre, e fino a un massimo di cinque, soggetti di età compresa tra i 18 e i 35 anni, in possesso dei necessari requisiti.
b) Associazioni Temporanee di Scopo (ATS) – tra soggetti qualificati come enti del Terzo settore, costituite da un massimo di 3 enti (incluso il Capofila), i cui organi direttivi siano costituiti per la maggioranza da giovani tra i 18 e i 35 anni, in possesso dei necessari requisiti.
Quali requisiti devono avere le proposte progettuali?
Per essere considerate ammissibili, le proposte progettuali devono:
– Prevedere azioni coerenti con almeno una delle sfide sociali previste dal Bando
– Prevedere l’impiego, in termini di risorse umane, di giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni nella misura di almeno il 70% delle professionalità individuate nel piano finanziario
– Proporre – nel caso in cui sia previsto l’utilizzo di beni mobili e/o immobili – solo beni idonei all’attività prevista e in regola con la vigente normativa in materia.
Modalità di presentazione della domanda
– La domanda potrà essere presentata esclusivamente inviando la documentazione via PEC all’indirizzo giovanieserviziocivile@pec.governo.it
– L’Oggetto della PEC dovrà essere indicato nel seguente modo: “BF2019 – DENOMINAZIONE DEL SOGGETTO PROPONENTE – Gruppo informale”;
– Tutti i documenti allegati alla PEC dovranno essere in formato PDF
– Tutti i documenti allegati dovranno essere firmati digitalmente da tutti i componenti del gruppo informale
– La dimensione massima consentita del messaggio PEC, comprensivo degli allegati, non può superare i 30 Mbyte
Documentazione da produrre
– Allegato 6 “Domanda di partecipazione”
– Allegato 12 “Domanda di finanziamento ex Gruppi informali”
– Allegato 13 “Scheda di proposta progettuale”
– Allegato 14 “Piano finanziario”
Termini per la presentazione delle domande
Le PEC, corredate da tutti gli allegati previsti dovranno pervenire all’indirizzo giovanieserviziocivile@pec.governo.it entro e non oltre le ore 14.00 del 3 giugno 2019.
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